Arciliuto

Il Teatro e la sua storia

Il Teatro
e la sua storia

Il Teatro Arciliuto è situato all’interno di Palazzo Chiovenda, antica dimora cinquecentesca in Piazza di Montevecchio.
Realizzato nei primi anni del XVI secolo accorpando strutture abitative preesistenti su progetto dell’architetto Baldassarre Peruzzi, discepolo di Raffaello, l’edificio poggia sopra le antiche strutture di una villa romana del II secolo, i cui resti sono ancora visibili nei luoghi oggi adibiti alla musica.

Il Teatro Arciliuto viene inaugurato l’11 novembre 1967 da Enzo Samaritani, artista poliedrico, cantante, scrittore e poeta che ha intriso le mura di questo luogo di arte e magia che ancora oggi vivono grazie al prezioso contributo di suo figlio Giovanni, anch’egli cantante che oggi lascia a noi la direzione artistica di questo luogo incantato.

L’Arciliuto, strumento musicale antico che proviene dal liuto si fa simbolo di questo luogo in cui teatro, poesia e musica si incontrano in maniera assolutamente singolare, in cui non si percepisce più la distanza tra il palcoscenico ed il pubblico.

Il Teatro Arciliuto è situato all’interno di Palazzo Chiovenda, antica dimora cinquecentesca in Piazza di Montevecchio.
Realizzato nei primi anni del XVI secolo accorpando strutture abitative preesistenti su progetto dell’architetto Baldassarre Peruzzi, discepolo di Raffaello, l’edificio poggia sopra le antiche strutture di una villa romana del II secolo, i cui resti sono ancora visibili nei luoghi oggi adibiti alla musica.

Il Teatro Arciliuto viene inaugurato l’11 novembre 1967 da Enzo Samaritani, artista poliedrico, cantante, scrittore e poeta che ha intriso le mura di questo luogo di arte e magia che ancora oggi vivono grazie al prezioso contributo di suo figlio Giovanni, anch’egli cantante che oggi lascia a noi la direzione artistica di questo luogo incantato.

L’Arciliuto, strumento musicale antico che proviene dal liuto si fa simbolo di questo luogo in cui teatro, poesia e musica si incontrano in maniera assolutamente singolare, in cui non si percepisce più la distanza tra il palcoscenico ed il pubblico.

Ai giorni d'oggi

Tra i dedali dei corridoi di questa Roma antica e le stanze quasi segrete di questo palazzo, oggi l’Arciliuto si rinnova in un continuum con la storia che è stata e con la nostra visione in cui il messaggio del Jazz come gesto artistico e non solo prettamente musicale, vive da protagonista insieme alla raffinata ed originale cucina italiana di Mattia Bartolini ed all’elegante cocktailerie firmata da Domenico Riccardo.

Ai giorni d'oggi

Tra i dedali dei corridoi di questa Roma antica e le stanze quasi segrete di questo palazzo, oggi l’Arciliuto si rinnova in un continuum con la storia che è stata e con la nostra visione in cui il messaggio del Jazz come gesto artistico e non solo prettamente musicale, vive da protagonista insieme alla raffinata ed originale cucina italiana di Mattia Bartolini ed all’elegante cocktailerie firmata da Domenico Riccardo.